mercoledì 8 marzo 2006

8 marzo 2006.
(tempo di lettura: un'ora, take your time)

"Il prossimo sarà il secolo delle donne, nel bene e nel male. Il genio femminile, così come si presenta a noi qui, consente di sperare nella possibilità che ciò non avvenga nel male." (...)

"Sul modello dei 'movimenti libertari', le femministe hanno globalizzato 'tutte le donne' sotto forma di forza emancipatrice o rivoluzionaria, come è accaduto con tutti i proletari o i paesi del Terzo mondo. Derive di questo tipo sono nascoste oggi sotto un conformismo di reazione che arriva al punto da screditare anche l'idea di una caratteristica e di una libertà femminili che siano qualcosa di diverso dalla seduzione, la quale è investita molto rapidamente nella riproduzione e nel consumo. Tuttavia, al di là delle consuete oscillazioni delle tendenze sociali, molti fatti testimoniano un ritorno dell'emancipazione femminile.
Il ruolo di rilievo che le donne oggi svolgono sempre più nella vita politica delle democrazie è uno di essi, e possiamo scommettere che la competenza politica ed economica sarà sempre più diffusa e riconosciuta, non solamente da noi, ma anche nei paesi in via di sviluppo." (...)

"La realizzazione individuale di ciascuna donna, della sua personalità, irriducibile al comune denominatore di un gruppo o di un'identità sessuale, diventa non solamente possibile, ma rivendicata con fierezza. E' perché sono io, proprio io, che rivelo il contributo delle donne alla pluralità del mondo.
E' qui che il genio femminile brilla. Riconoscere il contributo rilevante di alcune donne straordinarie che, attraverso la loro vita e la loro opera, hanno segnato la storia di questo secolo, è un appello all'individualità di ciascuna. Il superamento di sè, sullo sfondo di esempi che possiamo fare nostri, non è forse l'antidoto migliore alle svariate massificazioni, siano esse generosamente libertarie o saggiamente conformiste?"

(
JULIA KRISTEVA, Il genio femminile, trilogia dedicata a Colette, Hannah Arendt, Melanie Klein; singoli volumi pubblicati in Italia da Donzelli, 2005)

4 commenti:

utente anonimo ha detto...

Tanti auguri e, se vuoi, un mazzolino virtuale, equo e solidale di giallissime mimose!

Taxi driver

lucicosmo ha detto...

Grazie! Da te gli auguri li accetto, e anche le mimose. Perché mi sento compresa e felice.

F4Bi4No ha detto...

In principio, Dio creò l'uomo.
Poi gli venne un'idea migliore.

Firmato, un insensibile

lucicosmo ha detto...

Caro insensibile, secondo me anche l'idea di creare l'uomo è stata bella. E' l'incastro tra i due che ogni tanto lascia a desiderare. Ma sono fiduciosa! E se ti eleggessi 'fidanzato virtuale'?