venerdì 3 novembre 2006

News dall'aula insegnanti.

Morti. Robe che non si scatena una litigata perché l'altro giorno è morto un prof e nessuno l'ha ancora commemorato: insegnante di religione indignato perché per un altro prof deceduto era stato subito bandito un premio, mentre per questo ancora niente; per non parlare della messa: offesa agli studenti musulmani? libertà di scelta violata? E perché non chiudere proprio la scuola per un giorno? Oppure appendere una bandiere nera fuori dall'edificio? Però subito, anzi ieri, che poi era anche il giorno dei morti, altrimenti passa troppo tempo e il cadavere, come dice la saggezza popolare, puzza. "Effamola 'sta ca... de messa", ha concluso la prof. di lettere più matta della scuola (che gode già di tutta la mia stima e simpatia).

Sostegni. Insegnanti di sostegno in aumento. Ancora non ne sono stati previsti per gli stessi prof bisognosi di molto sostegno umano e psicologico. In compenso, se sei uno studente, basta un lieve disadattamento, un'incrinatura dell'ego e scatta il sostegno. La nuova prof incaricata di sostenere lo studente disadattato implora qualcosa con gli occhi (sostegno?), come un cane bisognoso di carezze. Veramente sarebbe prof di lettere ma, da quando qualche malauguarato studente le ha detto la seguente frase "Tutte le prof di lettere sono delle zoccole, ergo lei è una zoccola", lei ha ben pensato di rivolgersi ad altra più nobile attività, non senza prima far notare al ragazzo l'ineccepibile sillogismo aristotelico. De André e il Vangelo potrebbero un giorno convincerla che anche quella della prof zoccola può essere una assai onorata attività.

Amori. Dicono che ne scattano tanti al corso serale. Io finora ho solo un fan del sabato mattina: un unico studente superstite che si presenta in classe, pronto a sorbirsi ben 3 ore di lezione privata di italiano. Al cor gentil rempaira sempre amore.

Nessun commento: