Le Cosmeticomiche

E' l'uomo / la donna per me?

Ragazzi, ci siamo.
Lecosmeticomiche decideranno quale coinquilino eleggere in collaborazione con tutti i frequentatori di questo luogo virtuale.

Procedo alla descrizione dei candidati finora esaminati.

1. Americana della California. Età: 37 anni. Professione: artigiana di borse (bborze per i romani). Occhio da cane malinconico, chiaro frutto dell'età e della condizione lavorativa. Fidanzata con uomo italico di 42 anni. Ci sono problemi se ogni tanto viene a dormire qui? Basta che non si piazzi per 2 mesi, per il resto è ben accetto sptt. se dotato di qualità manuali. La californiana non capisce, e forse è meglio così. In compenso, inizia una specie di filippica su quanto non si sia trovata bene con le donne italiane. Troppa 'competition', troppa 'jealosy', there's no sisterhood, non c'è fratellanza, anzi sorellanza tra donne. Già, già, annuisco compresa, mentre penso: tesoro, forse questi sono segnali che è ora che te ne ritorni al tuo paesello, che parentesi è pure bello perché anche l'antiamericano più convinto non potrebbe non invaghirsi almeno un po' della California.

2. Avvocatessa dell'isola d'Elba. Età: 31 anni. Anche lei fidanzata ma con occhio e viso molto carino. Scatta la 'competition' tra donne, perché, in effetti, la sorellanza è cosa che forse riesce più facile agli uomini. Non a caso la lingua si adatta: esiste 'fratellanza' ma non 'sorellanza'. La ragazza vive attualmente una situazione ai limiti della follia coinquilinica. Sta in una casa dove c'è un ragazzo tedesco omosessuale con la fobia della muffa in bagno. Fobia che si traduce in tale azione: egli deve assolutamente fare la doccia con la porta del bagno aperta e tutta la casa lo deve contemplare nella sua nudità, pena la muffa in bagno. Il mondo è bello perché è vario. Lo stesso soggetto durante la notte esce una media di 10-12 volte, fino a mattina inoltrata. Pare che raccatti 'cose' in giro e poi le rivenda. Spacciatore no, questo no, ma una specie di robivecchi notturno, ipotizza l'avvocatessa. Preoccupata per assenza di bidè nel bagno (nostro).

3. Attivista di Greenpeace. Milanese. 28 anni. Ingegnere. Con gli occhiali, faccia divertente, a metà tra Mr.Bean e un ragazzo carino. Gli offro il tè perché arriva alle 5 del pomeriggio in una orrenda giornata di pioggia. La voce è un po' nasale ma piacevole. Dice che i piatti non li lava volentieri però gli piace cucinare. Sai usare il mocio vileda? E l'aspirapolvere? Sai cambiare una lampadina? Ti spaventi se il lavandino si ottura? Gli faccio tante domande, di cui adesso non ricordo la risposta. Solo che ha un televisore gigante che vorrebbe piazzare da qualche parte. In corridoio? Sai come si vede bene la tv in corridoio, lo prendo un po' in giro perché mi pare che ci sia il margine per l'ironia. Preoccupato per probabile assenza di mobili nella stanza ma tanto c'è l'Ikea.

4. Gestora di risorse umane, 40 anni suonati, volto assai triste. Dice che lei fa vita abbastanza solitudinaria, arriva la sera a casa che è stanca e quindi capace anche che si metta a mangiare in camera. Scartata per eccesso di tristezza.

5. Dottoranda all'università Gregoriana, più o meno coetanea. Della provincia di Foggia. Cattolica, entusiasta, ascoltatrice di radio2. Si adatta a tutto, anche all'assenza di riscaldamento in casa.

Allora?