Le Cosmeticomiche

Vermi solitari

Dice che sarebbe stata un'idea geniale.
Epperò anche le idee geniali a volte hanno bisogno di promotori.
L'idea geniale è questa:
ieri a scuola qualche studente demente ha portato due buste cariche colme di vermetti e con tali creature striscianti e avviluppantesi su se stesse ha cosparso i due bagni (degli studenti).
Quando sono arrivata, la prima cosa che mi è venuta in mente è stata 'L'elegia del verme solitario' di E.Ragazzoni. 
Così sono andata nell'aula informatica e l'ho subito stampata.
Poi l'ho sparsa un po' in giro tra gli insegnanti, ma dentro sentivo che la cosa giusta era mettersi a declamarla nel corridoio a gran voce (stile Gassman) o spargerla ai 4 venti nel giardino.

Niente. Quel prudente e noioso senso del dovere mi ha fermata, e in classe ho fatto scrivere un prudente e noioso tema sullo stage appena svolto in officina.
Quanto sarebbe stato più bello, invece, leggere le strofe del 'Verme' di Ragazzoni una ad una, uno studente a testa, per dire: ehi, studenti, ma vi rendete conto che anche 'sta volta non ci avete azzeccato? Portate un'intera busta di vermi quando il vero verme, quello con la vocazione del verme, dovrebbe essere solo e solamente solitario.

Cari cari cari i miei studenti, quanto dovete ancora imparare dalla vita!
Oggi, per la verità, con i 2 unici studenti pervenuti (perché se non ci sono i topi e i vermi, ci sono gli scioperi) ho fatto un tentativo. Dopo la prima strofa, i 2 presenti hanno deciso che non ce l'avrebbero fatta a fare tutte le altre ore a scuola, solo loro 2, poveri, piccoli, cupi e biechi studenti solitari. Così - che peccato - hanno deciso di uscire prima, uno addirittura prelevato dal padre, al quale avrei voluto proporre la stessa elegia ma quello mi ha chiesto come andava suo figlio e mi è toccato rispondere. Io sola sono la lunga prof, la cupa prof, la cieca prof, la bieca prof, la triste professoressa solitaria.

PS: rimane un dubbio. L'idea geniale sono i vermi degli studenti o il verme di Ragazzoni?