mercoledì 10 ottobre 2007

Questione di camicie

L'abito non fa il monaco,
ma il prete e la suora moderni hanno negozi ad essi preposti per vestirsi ed abbigliarsi come si deve,
ovvero in maniera tale da avere, almeno all'esterno, l'aspetto del prete e della suora.
Ho sempre sognato di entrare in uno di questi luoghi
per chiedere uno stock di 'mutande da suora' avendone già acquistate molte negli anni precedenti
senza una speciale etichetta.
L'occasione mi si è presentata una settimana fa.

Un amico prete francese mi manda in missione speciale ad acquistare 3 camicie di cotone bianco a maniche lunghe collare-munite, perché non sai mai che poi uno si voglia sguinzagliare.
Parto e vado.
I negozi hanno sede alle porte del Vaticano, anche perché così il guinzaglio è più stretto.
Il sabato pomeriggio, quando parto per la missione con zelo, i negozi sono chiusi, ma attorno nessuno sa spiegare perché. Oibò, un ritorno alle antiche origini ebraiche?

Ritento il lunedì, che è un giorno horribilis per tutto il carico della settimana che si porta davanti ma siamo cattolici, un po' di sofferenza non guasta.
Nel primo negozio, aria semplice ma baci da eccellenze.
Prego, eccellenza!
Baciamano e inchino.
Avanti commendatore! (No, questo è un altro film).
Clima ancora più nobile e d'alto bordo nell'altro negozio,
perché nel primo le camicie ci sono ma non di puro cotone, e il signore mi fa poi una serie di complicate domande sulla tipologia di collare: tutto il collo? Mezzo collo? Torcicollo? Sì, torcicollo.

Sul mio collo, infatti, che non è collare-munito (ma sai che a volte i collari più forti son quelli interiori), spira una brezza gelida.
Siamo quasi in autunno, e voi avete ancora l'aria condizionata?
Mi distraggo odorando intensamente una delle molte varietà di incenso in vendita a prezzi assai salati. L'occhio mi cade anche su una lunga stola verde intenso: 526 euro. Il commento abusato sulla ricchezza della Chiesa mi sgorga interiormente spontaneo, ma lo tengo per me.

Al bancone sono in servizio due uomini e una donna, che si affretta a mandarmi alla cassa perché tu arrivi, chiedi solo 3 camicie da prete, ti guardi attorno curiosa e poi ti metti anche a fare polemica sull'aria condizionata? Ma va là!
Sessanta euro, grazie.

Sono certa che deve essere stato per un momento di distrazione.
Sì, Dio, ti prego, dimmi che eri distratto mentre pensavi che i tuoi futuri seguaci avrebbero avuto bisogno di tenute da clero-men, in vendita presso speciali negozi congelati.
Ma che disperazione nasce da una distrazione,
non era un gioco?

1 commento:

ladymorgana78 ha detto...

sono piegata dalle risate