giovedì 26 marzo 2009

Frecce rozze

Non mancano nuovi treni. Mancano i manutentori dei nuovi treni. Oggi nell'Eurostar Roma-Firenze, partito puntualissimo e arrivato altrettanto puntuale, lo specchio all'interno del bagno era altamente pericolante con un effetto maremoto che, all'interno di una toilette ad alta velocità, aveva in sè qualcosa di sinistro.
Tu vorresti specchiarti ma lo specchio rimbalza, quasi volesse reagire ai tuoi capelli scomposti (se incrocio il parrucchiere rassicurante del "ma adesso le stanno bene così", lo arresto). Senti scusa, specchio delle mie brame, lo so che oggi la chioma è ribelle ma mi lasci almeno fare la pipì senza strepitare? Non ne sarei così certa. Esso continua ad agitarsi, tocca tenerlo fermo mentre son sospesa e cerco la carta igienica non pervenuta.
Laviamocene le mani, via. Niente affatto. Lo specchio non concorda, continua a muoversi ma di acqua nemmeno l'ombra di una goccia.
Chissà se S.Silvio da Arcore ha utilizzato le toilette della Freccia Rossa, di sicuro tirate a lucido per l'occasione come Napoli ai tempi del G8. Quello che conta è la facciata. Anzi,  per citare il signore intercettato al cellulare, "gli interessa il discorso di income e di risk".
Che bello il Belpaese sulle rotaie.

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