venerdì 11 maggio 2012

Rivoluzioni

'Ala al-Aswani è un medico e scrittore egiziano che ha previsto e poi raccontato la rivoluzione del 25 gennaio 2011 in piazza Tahrir.
Sabato scorso ha ricevuto a Udine il premio Terzani.
C'ero anch'io. E, come una forsennata, ho preso appunti perché certe cose mi ricordavano tanto l'Italia.
Se l'argomento vi interessa, leggetevi il pezzo che ho scritto per www.laeco.it.  

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bell'articolo! però Aswani non ha detto nulla della situazione attuale dell'Egitto. E' davvero filato tutto così liscio come racconta?

Elisa

Lucia Cosmetico ha detto...

Liscio non è filato per niente! Le repressioni ci sono state, i morti pure, ed oggi c'è parecchio caos tra Consiglio militare (che mi pare d'aver capito detenga praticamente il potere), Fratelli musulmani che predicano islam moderato, Wahabiti-Salafiti che son gli estremisti sostenuti anche dall'Arabia Saudita, e i giovani rivoluzionari che son troppo poveri per comptere con questa gente! Avrei dovuto scrivere un paragrafo in più...magari lo faccio!
Grazie per l'attenzione e la lettura! Carisaluti, Lucia