martedì 1 maggio 2012

Senza fili

Internet a Roma io ce l'ho senza fili. 
Mi basta aprire la finestra e son connessa
al social network condominiale.
C'è la vecchia che ascolta il rosario,
c'è il cane Agostino che abbaia un tantino,
ci son gli uccellini che fanno cip-cip.

No, no, fanno cip-cip naturalmente,
non hanno nessun chip incorporato,
figurati.
I cip-cip degli uccellini son tutt'altra cosa, 
ed io ascoltandoli mi apro come una rosa.

Dimentico i dolori, 
dimentico i veleni, 
dimentico l'umano affanno,
e gusto la pace.

La pace del silenzio
e della solitudine,
che è forse anche lei una stranieritudine.
Ma almeno il primo maggio,
su coraggio,
possiamo farci un omaggio?
Del lavoro non voglio essere
un ostaggio.

Nessun commento: