giovedì 9 marzo 2006

Alive and fritting
Siamo tutti vivi.
Niente fritti, abbiamo lo stomaco debole. Il kebab, invece, è scivolato giù che è una meraviglia. La stessa meraviglia di trovarsi vicino un convitato tredicenne che la sa molto più lunga di noi adulti gridaroli e saccenti. Il giovanissimo virgulto si accende a parlare di Brigate rosse e Banda della Magliana. Dice che almeno nel Sessantotto c'era qualcosa in cui credere, oggi invece la politica è morta, finita, caput. E tu inizialmente ascolti con mezzo orecchio sì e tre no, come si fa sempre quando apre bocca un adolescente. Poi ti sintonizzi con la radiolina mentale e ti lasci conquistare dall'interlocutore. L'insegnante che è in me gioisce, e un po' anche si vergogna, prova imbarazzo rispetto ad un ipotetico studente che snocciola date e storia politica dell'Italia del Novecento con una dimestichezza che a 13 anni io me la sognavo. E direi che anche adesso me la sogno. Poi, certo, il giovane saltabecca da Moro alla guerra del Golfo, associa grandi eventi sportivi alle 'guerre fredde', ma non lo trovo infantile né immaturo né disdicevole perché nei suoi occhi io vedo noi. Noi che non sappiamo più riflettere con ponderatezza e pacatezza e tempi lunghi su quello che viviamo. Noi che ci siamo fusi il cervello con i cellulari e la realtà virtuale, e siamo tutti un po' sconnessi, nevrotici e frettolosi. Ma vedo anche il guizzo che ci può salvare. L'intuizione imprevista e imprevedibile che portano con sè tutte le nuove generazioni. E quindi sono fiduciosa. E mi sento più leggera. Senza aria fritta che naviga nello stomaco.

1 commento:

utente anonimo ha detto...

...e fiduciosa mi sento io che quel giovane virgulto ho messo al mondo. Fiduciosa perché a volte è così difficile leggere 'oltre' gli occhi di chi è parte di noi. Troppo spesso 'stretta' in quel ruolo di 'guida' che l'essere madre ti impone. Proverò anch'io come te a sintonizzarmi su una frequenza diversa per poter godere di lui e dei suoi guizzi che sono anche i miei. Solo che non ho più tredici anni e troppo spesso non me li posso permettere. Grazie