sabato 8 aprile 2006

Gianni Celati
Caro Gianni, ti ho scoperto nella bibliotechina dei miei coinquilini fidanzati e non ti abbandono più. Il tuo 'Lunario del paradiso' mi fa compagnia in questa settimana un po' infernale per certi aspetti, per altri forse anche paradisiaca, ma valle a capire queste oscillazioni dell'anima e dell'umore. Ed ora ti cito per quello che trovo on line, che poi è anche il retro di copertina del lunario. ''Non bisogna buttare via i sogni solo perché non si è riusciti a raccontarli bene; altrimenti si diventa dei frustrati che disprezzano tutto. Bisogna curarli finché trovano le loro parole adatte, la loro aureola''.

1 commento:

F4Bi4No ha detto...

Era 'celato' ma tu lo hai 'scoperto'. Tiè.