sabato 23 dicembre 2006

Non sopporto

gli auguri fatti 15 giorni prima di Natale
i baci/abbracci/complimenti/carezze virtuali
la casa sporca
la fretta
l'agitazione
la gente stonata
i ritardatari cronici
i collegi docenti
e molti docenti
senza collegio
spero che il 2007
risolva qualcosa.

7 commenti:

utente anonimo ha detto...

Mi scusi signorina se mi permetto di scrivere il mio modesto pensiero sul suo sito. Lei mi sembra molto brava a scrivere ed è un peccato che, secondo il mio semplice parere, Lei continui a trastullarsi con lo stesso argomento da ormai diversi mesi. Credo che, viste le Sue conoscenze ed i suoi orizzonti culturali, sarebbe molto più utile a noi tutti che Lei ci informasse dei fatti che accadono nel mondo e con la Sua egregia capacità di scrittura e il Suo possesso della sintassi, ce li spieghi rendendoli fruibili e digeribili. Mi creda, ho visto e, soprattutto, letto poche persone più capaci di lei: non si butti via a parlare dell'autobus, del flusso mestruale e del Natale. E' un consiglio disinteressato di un Suo vecchio ammiratore che la segue dai tempi di trieste.com
Con sentita stima e senza alcuna saccente velleità.
Le porgo i miei migliori auguri di un radioso anno 2007 e di un Felice e caloroso Natale. Cordialmente Suo. FB

utente anonimo ha detto...

Mi scusi signorina se mi permetto di porgerle degli auguri virtuali (ma almeno non sono in anticipo di quindici giorni). A tutti noi sembra molto utile che lei continui cosi', ci piace il Suo possesso della sintassi mentre Si butta via a parlare dell'autobus e del flusso mestruale.
Con sentita amicizia e con molta saccente velleita'.

Taxi driver

lucicosmo ha detto...

Ringrazio entrambi per gli auguri e per la scrittura aggraziata! Quanto ad FB, lo ringrazio ancora di più perché sapere che qualcuno ti legge da così lungo tempo è confortante.
PS: Caro FB, vorrei farle un discorso lungo, ma in questo momento devo andare a 'giocare' alla radio. Mi riprometto di risponderle con un post a parte.

utente anonimo ha detto...

Non mi scusi, signorina, se Le ho già inviato anch'io - di proposito e per tempo - un augurio col sorriso. Non mi scusi: perchè vorrei ben vedere che ci sia mai da scusare. E sappia che ho sorriso a leggere che i ritardatari cronici non li sopporta (aggiungo: non li sopporta più), avendo a suo tempo apprezzato alcuni Suoi magnifici ritardi... Mestruali? no, piuttosto da premestruo (perchè c'è pure il pre- ed il post-, ed a poter buttare via il pre- !). E non abbiano a preoccuparsi i Suoi lettori: questa Signorina Sintassi-Munita non si butta affatto via ma si spende, e bene. Auguri, senza risparmio.
C. you

lucicosmo ha detto...

Carissima signorina,
la si riconosce dallo stile inconfondibile, è sempre un piacere leggerla, sia quando spedisce gli auguri con il sorriso sia quando passa di qua, e per la prima volta lascia una amabile traccia di sè. GRAZIE!

utente anonimo ha detto...

ma il signor "FB" perchè non si legge il sito del corrieredella sera se vuole capire cosa succede nel mondo invece di rompere l'anima a noi e alla nostra guida spirituale che ci illumina in questo mondo incerto?
W il flusso W il supermercato W la nostra sana banalità

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Dichtung ha detto...

Tirata per i capelli dalla signorina, e solo in virtù della stima che nutro per la suddetta, ecco un mio commento meditato, non senza l’ausilio di una Weissbier d’ordinanza (memore del vecchio slogan pubblicitario “Meditate gente, meditate” che, appunto, si riferiva ad una birra).
Al primo sorso la Weissbier esercita già qualche salutare effetto: mi trattiene dal commentare lo stile di FB (mi limito a farLe notare per il Suo bene, caro FB, che in Germania rischierebbe la vita se dovesse usare l'appellativo di gozzaniana memoria con cui si è rivolto a Lucia), le sue enormi aspettative e la sua richiesta di modulare il sito conformemente a queste. Al secondo sorso mi ricordo che il zenzo del sito è onestamente dichiarato nella home page ed altrettanto onestamente rispettato nei post, il terzo sorso ed il primo attacco di singhiozzo - hic! - mi portano a porre il seguente quesito: si butta via Lucia o si buttano via i giornalisti di Corrieroni e Repubblichine genuflessi di fronte ai potenti che dovrebbero pungolare, omertosi sia sul tributo di morte che gli immigrati pagano giornalmente nel tentativo di raggiungere le coste italiane sia sullo sfruttamento che imprenditori e privati cittadini riservano a questi disperati in Italia ed all’estero, ed incapaci di formulare un elzeviro degno di questo nome o almeno una pagina culturale che eviti di commentare programmi televisivi, film americani e teatri finanziati dai potenti di cui sopra? Potrei procedere, ma a questo punto il singhiozzo - hic, hic, hic!- e l’obnubilamento me lo impediscono.
Vado con le citazioni? Vogliamo buttare via i limoni di Montale, i tri tri tri/fru fru fru/ihu ihu ihu/uhi uhi uhi del poeta che si diverte, la pollastra, la capra ed il canarino di Saba, i corcali di Marin, la nâf spaziâl di Tavan, i buchi nella sabbia, i pacifici lapponi e l’olio di merluzzo, l’elegia del verme solitario o la rivolta del biliardo che non vuole più essere verde di Ragazzoni in quanto temi “bassi”?