lunedì 19 febbraio 2007

Appunti e retroscena

Il 16 febbraio pensavo di non uscirne viva.
La mattina a scuola a scrivere sulla lavagna 'M'illumino di meno-M'illumino di immenso' qual è la versione giusta? Risposte: la seconda! Sì però se c'è la storia del risparmio anche la prima va bene. E tu, se ti dicessero che ti illumini di immenso a cosa penseresti? 'Mmmmmh, che uno arrossisce!'. Caro Ungaretti, vedi tu se arrossire di vergogna o di entusiasmo.

Dopodiché, siccome odio la comunicazione astratta di concetti, mi avvicino all'interruttore della luce per spegnerla. Le levette non sembrano molto 'user-friendly', ma comunque le abbasso. In quel momento i miei capelli intercettano l'appendiabiti e il risultato è che la classe rimane perfettamente illuminata, mentre l'insegnante fa il gioco dell'impiccato. Risata generale, condivisa dalla scrivente che erutta imbarazzo e, probabilmente, rossore. M'illumino d'immenso!

Finita scuola si vola in via Asiago a recuperare l'attrezzatura per il collegamento con 'Caterpillar'. Sono a digiuno e in uno stato confusionale avanzato. Nel frattempo, iniziano a chiamare i primi ipotetici coinquilini interessati alla stanza che sta per liberarsi. La prima candidata chiama, ovviamente, nel momento in cui sto provando a vedere se il microfono funziona. Le cuffie mi arrivano ad altezza ascella, non si può fare niente? Eh, no, niente. Va beh, intervisterò Pecoraro Scanio sentendo il suono dei peli ascellari.

L'autobus che mi riporta a casa ha la buona idea di essere guidato da una tizia che, unico esemplare in Italia, vuol far rispettare il codice stradale ad un automobilista in sosta vietata. Si pianta nel bel mezzo della corsia preferenziale e inizia a discutere. Popolo autobussaro in subbuglio. Ma li mortacci tua, mavvedidelavorà! Dentro mi illumino sempre meno, direi livello lumicino cimiteriale. Il lume della ragione ancora funzionante decide di cambiare bus.  

Finalmente, il gran momento. Pantheon, ore 17.30. Luce meravigliosa, quasi primaverile. Come potremo illuminarci di meno tra mezz'ora? Giunge il ministro Pecorario Scanio, rilascia interviste e dichiarazioni. Dentro i custodi del Pantheon si rifiutano di spegnere anche all'interno, perché nun se possono lascià i turisti così, ar bujo. Come un segugio tengo d'occhio il ministro che non mi scappi.

Alle 18 puntuali il Pantheon si spegne, epperò siccome siamo diventati il paese delle nottibianche illuminate sempre e comunque, lo si vede ancora fin troppo bene. Avevo preparato domande poetiche notturne, ma con la luce non mi vengono. Solo un 'M'illumino d'Alfonso' e un bacio sulla guancia al titolare del dicastero dell'Ambiente, per parlare in giornalistichese.
Più baci, meno luci.

2 commenti:

utente anonimo ha detto...

Sara' che hai avuto la fortuna di essere la prima inviata all' "ora zero", sara' che la stoffa ce l'hai, fatto sta che il tuo collegamento e' stato la cosa piu' emozionante della trasmissione.
- luci + Lucia !
Taxi driver

lucicosmo ha detto...

Oddìo mi emoziono, più taxi per tutti!
Grazie davvero per il sostegno, i 'nessuno' ne hanno sempre bisogno!