martedì 13 marzo 2007

Dico ancora?

La Bindi ha detto la cosa più naturale o ovvia di questo mondo (un  bambino ha diritto ad avere un padre e una madre) e i gay che finiscono sui giornali gridano allo scandalo. Il mio antico coinquilino gay non avrebbe mai voluto avere un figlio, per le stesse ragioni sostenute dalla Bindi. Allora diciamolo con chiarezza: esattamente come nel mondo cattolico esistono numerose anime, spesso in contrasto tra loro, anche tra gli omosessuali le posizioni non sono tutte omologabili in una stessa direzione di pensiero. Esistono, insomma, omosessuali etero-pensanti rispetto alla vulgata trasmessa dai media. 
A fronte di una parte genericamente identificabile come 'D&G' che ama provocare ed assumere posizioni estreme (e questi finiscono sui giornali), esiste infatti tutto un sottobosco di anonimi che ragiona con la propria testa ed è capace non solo di rivendicare diritti ma di usare il proprio cervello esercitando la sana arte dell'autocritica. Mi piacerebbe che questi ultimi ogni tanto facessero sentire la propria voce, come mi piacerebbe vedere sempre più cattolici esercitare la nobile arte del pensiero libero.  
In ogni caso, quando la smetteremo di usare criteri e steccati ideologici per affrontare questioni delicate come quelle dei rapporti affettivi tra persone, ivi inclusa la generazione di nuove creature, forse sarà troppo tardi.

3 commenti:

Dichtung ha detto...

Quelli che finiscono sui giornali, hai detto bene. La realtà è diversa dalla sua rappresentazione giornalistica, ma la realtà non fa mai notizia, va adattata perché anche i giornalisti tengono famiglia e perché le famiglie dei proprietari dei giornali sono ancora più numerose.

utente anonimo ha detto...

A me spaventano gli eterosessuali omo-pensanti... (nel senso di omologati). Ciao.
Taxi driver.

lucicosmo ha detto...

Ci ritroveremo tutti al Family Day?