domenica 14 ottobre 2007

L'Italia s'è destra?

Esco per verifcarlo alle 18, e tutte le linee dei bus che portano al Colosseo sono deviate.
Tocca arrivare a piedi.
Premessa: sovrabbondanza di manifesti di Fini anzi FINI / Una garanzia ideale e politica (Fini con il braccio alzato) ed altri manifesti con FINI / Meno tasse città più sicure (senza volto). Appuntamento il 13 ottobre al Colosseo, davanti al quale è
stato montato un megapalco da competizione con i grandi concertoni Telecom stile Elton John. Una fascio-evocazione è nell'aria.
Chiusa la premessa, parto, cercando anche di agghindarmi a dovere.
Calze a righe rosso-nere, pantaloni neri, scialle arancione per dare un tocco naif.


Il Colosseo è lo spartitraffico tra la folla di via dei Fori imperiali e l'area dell'arco di Costantino (ribattezzato da passanti 'lovedi l'arco de trionfo-llà?'). Un tizio sbraita dal palco, per terra uno striscione abbandonato: 'Il diavolo veste Prodi'. Lo staff si chiama semplicemente 'Via subito': slogan sbrigativo ma chiaro. Tutto è molto chiaro. E' chiara l'anima popolare di questa destra che Fini poi non tarderà a denominare, orgogliosamente, 'controffensiva popolare'. E' chiaro il lenzuolo-striscione di fattura napoletana: 'Prodi non prenderci per il cuneo. Ca' nisciun'è fesso', opera dei circoli An di Vomero, Fuorigrotta & co. E' chiara la signora che, con accento veneto, si mette a protestare animosamente perché la gente va avanti e indietro senza fermarsi e lei vorrebbe sentire, insomma, altro che. Una ragazza passa in senso contrario e le urla dietro 'signora lei è pazza!', io vorrei metterci una pezza ma l'aria si surriscalda.

Tutto passa: passa la ragazza, passo anch'io, mentre la signora rimane ferma e arringa: 'Ci vorrebbero i giovani di Alleanza Nazionale per fermare tutta 'sta gente!', liddove i mezzi per fermare la gente sembrano essere altrettanto chiari dell'auspicio espresso dalla signora destrica (o forse dovrei dire destrorsa, liddove con la destra vi è anche un'orsa, sempre ad indicare con chiarezza i modi gentili della militante bandiera-munita). Ricordo alla signora che qua è sempre così, anche ai concerti, dovrebbe vedere, per non parlare della Via Crucis, che si tiene proprio nello stesso posto: non si ferma mai nessuno, è un continuo girovagare di anime in pena.

Dal palco parole: famiglia, esempio, politica, onestà, responsabilità, lavoratori. Vorrei prendere appunti, ma sento volti che scrutano la mia estraneità al limite con il disagio. 'Napoli vuole leggi speciali contro la criminalità', altro striscione poggiato per terra. Attorno al Colosseo gladiatori e centurioni in costume: forse è da loro che potrebbe arrivare qualche risposta. Riesco a sedermi in zona furgoni-Rai e scrivo alcune delle frasi più applaudite di Fini, tra cui, applauditissima: l'integrazione (degli stranieri) vuol dire 'accettazione dei valori della nostra società!' e mentre scrivo penso: chi oggi riuscirebbe a stilare una triade di 'valori della nostra società' su cui tutti o anche solo un gruppo di di 5 persone si trovi d'accordo? 'Fede, patria e tradizione': questi i valori enunciati dal palco, e quelli che i musulmani - dice Fini - dovrebbero rispettare: 'Se vogliono essere italiani, devono considerare l'Italia la loro seconda patria'.

Finale: controffensiva popolare, 'siamo dalla parte della gente per bene', W l'Italia, W Alleanza Nazionale! Parte l'inno nazionale, il signore vicino a me si mette la mano al petto e canta, nell'aiola vicino due sposi finti si fanno fotografare con retro-rovine, un signore urina sul cancello dei Fori mentre il centurione è di guardia. Domani voto Rosy Bindi.

5 commenti:

Dichtung ha detto...

Grazie per il prezioso aggiornamento. Ti abbraccio.

utente anonimo ha detto...

buongiorno Lucia,
non pensavo che tu frequentassi cattive compagnie, ma l'articolo è veramente ottimo.
tra i partecipanti hai, per caso, visto l'ex gen. Speciale con una spigola sotto il braccio?
beppe il nullafacente

lucicosmo ha detto...

Evviva le carpe!

bigsoul ha detto...

già... proprio "evviva le carpe".
mi mancano!!!!!!
meno male che ho scaricato un po' dei podcast... :)

lucicosmo ha detto...

Brava brava brava continua a tenere vivo lo spirito carpico attraverso i podcast! Ecco a cosa serve la tecnologia...