mercoledì 31 ottobre 2007

Zampa di gallina 2. Travolta da un'insolita pioggia nel mare d'autunno

La zampa di gallina crudelmente recisa e abbandonata sul litorale di Ostia (v. sotto) continua a stazionare sulla battigia perché lei il mare così non l'aveva mai visto. Intona per l'occasione 'Il mare d'inverno' e allunga un pensiero solidale verso Loredana Berté, che qualche giorno fa deve avere passato davvero un brutto momento immediatamente suggellato da un'agenzia in cui si diceva che la cantante "è andata in escandescenze".
Andare in escandescenze?
E' un luogo dove ancora non mi sono recata, pensa la zampa mentre un'onda maestosa le fa fare una carambola acrobatica. L'escandescenza un po' mi spaventa, meglio non scherzare con il fuoco anche se una certa qual saggezza è talora sintomo di prudenza stagnante, come cantava il grande Lucio tra colline di ciliegi. La zampa è anche una fiduciosa nella vita, una che si fida di te, cosa sei disposto a perdere? A furia di cantarla si è persa il resto eppure mai avrebbe pensato che questo suo sottofondo esistenziale finisse anche nella playlist del Partito democratico a siglare un abbraccio politico.  
Ma possibile che nell'estremità inferiore di un animale ritenuto unanimemente scemo (nonostante tutti gli sforzi della scienza e di Cochi & Renato per dimostrare il contrario) abitino anche citazioni di canzoni popolari? E perché no?
Gimme-five!
All-right.
Con le mani! (uh-uh)
Con i piedi! (uh-uh)
Cantate a squarciagola Jovanotti,
interrogate i vostri piedi
e lasciate che essi vi conducano dove
mai avreste pensato di arrivare.
Chickens do it right.

1 commento:

utente anonimo ha detto...

il drammatico è che chi ha scritto che la Berté "stava andando in escandescenze" è iscritto all'albo dei giornalisti.
beppe il perditempo