martedì 13 novembre 2007

Cuore dentro

E' un miracolo!
Abbiamo dentro un miracolo!
E non occorre essere credenti per vederlo!
Basta punti esclamativi, riservati a quelli che son sempre troppo entusiasti salvo poi abbattersi per una sola folata di vento contrario (come me, sottinteso).
Fate un ecocardiogramma.
Non vi serve, dite?
Ma chi vi crede, con tutto questo straparlare di amore non ditemi che non siete almeno minimanente curiosi di vedere in che stato si trova il vostro cuore.
E allora via, coraggio, il primo ospedale a disposizione,
entrate in cardiologia,
sdraiatevi, anche con le scarpe va bene basta che lasciate scoperto il torace anche detto mezzobusto.
Di lato, prego, come se voleste fare Paolina Bonaparte. Avete presente Paolina, vero, al museo di Villa Borghese?
Bene. Dunque lievemente accasciati, lasciate che il dottore si accasci vicino a voi, meglio se bello, e poi, quando inizia a fare l'esame vero e proprio, buttate un occhio allo schermo dove è visualizzato il cuore. Non il cuore del dottore, il vostro.
Sembra un mostriciattolo impazzito,
un corpo animato con due braccine che si agitano scomposte
ad ogni battito,
incredibile,
ho quasi il torcicollo per guardare questo burattino interiore
dinoccolato come Jovanotti ai concerti,
scusi dottore, ma cos'è quella specie di rametto?
E' la mitrale - il dottore fa anche l'ingrandimento
e il rametto non si dà pace,
alè, sopra, sotto, hurrà,
mi sembra felice il mio cuore,
sì,
direi che alla fin fine è un cuore vivo e felice.
Sono una ragazza fortunata perché mi hanno regalato un sogno.
Sono fortunata perché non c'è niente che ho bisogno.
E quando viene sera ritornerò da te,
è andata come è andata la fortuna di incontrarti ancora.
(certo che senza musica, 'sti versi, va bene il cuore felice ma boh, il grande boh, evviva Jovanotti i cuori matti e gli ecocardiogrammi!)
 

1 commento:

beppeperditempo ha detto...

cara lucia,
sono particolarmente felice di apprendere che sei una ragazza di "buon cuore".
ad maioram.
beppe