giovedì 8 novembre 2007

Metà

E sarà forse per la stessa maledizione del rocketto (vedi sotto) che favorisce i mozzamenti,
fatto sta che ho abbandonato a metà o forse trequarti il libro di Doris Lessing che avevo preso in prestito in biblioteca con grande curiosità e pure un po' di fierezza a pochi giorni dal conferimento del Nobel per la Letteratura a questa grande scrittrice inglese.
Mia cugina parla di 'fomentatori di sensi di colpa' ed io in questo momento mi sento molto in colpa ad aver restituito il libro di un premio Nobel senza averlo finito di leggere ma la noia ha preso il sopravvento e non ci ho potuto fare niente.
Alla trentesima volta in cui accanto a Sarah - la protagonista di 'Amare, ancora' - si sedeva a turno Bill, Henry, Andrew o Stephan con coda di commenti di ciò che ciascuno evocava senza mai approdare a niente, non ho retto, mi sono alzata dal letto e sono andata in biblioteca con il desiderio di intavolare con il bibliotecario una discussione sulla delusione provocata in me dalla lettura. Non sono riuscita a dire niente. Il bibliotecario mi ha invitata a farmi un giro per scegliere qualcos'altro. Attualmente ho sul comodino vicini: L.Meneghello - 'Libera nos a malo' e Alda Merini - 'L'anima innamorata'. Sicura scelta alfabetica bibliotecaria.

2 commenti:

utente anonimo ha detto...

Di libri della Lessing ne ho letto diversi, rientrano in quella categoria lievemente piacevole di letture leggere da vacanza, gabinetto, insomma quei libri che leggi quando non c'è nulla in televisione e hai la testa troppo stanca per pensare troppo,ma, a dire il vero, ne ho letti molti, non dico tutti,ma molti..può essere che la mia testa sia spesso stanca...non lo escludo. In certi ho trovato anche diversi spunti di pensiero...fino al giorno in cui mia madre mi ha passato uno degli ultimi : "la storia del generale.. della figlia e del cane ..." perdonatemi, non ho voglia di alzarmi per riportare il titolo esatto.
Beh, insomma, se non sei riuscita ad arrivare a metà di Amare ancora, ti sfido a farlo con questo, penso che la cara vecchietta si sia fottuta il cervello...eppure lei ha definito le sue opere ultime le migliori...e si è fregata il nobel, mi pare....vabbè, magari a me sfugge qualcosa....

lucicosmo ha detto...

Grazie, terrò presente il consiglio.