martedì 6 novembre 2007

Il-lì!

Sto per fare un'intervista e sono agitata, come sempre prima di ogni intervista.
L'uomo da intervistare è tranquillamente seduto al bar in compagnia del suo ufficio stampa formato donna. Stringimento di mano, sorriso durbans e poi l'offerta di un caffè, che non si rifiuta mai in nomine Illy et Trieste tutta.
Sul tavolo stazionano in un piattino due piccole palle marroni.
Marron glacé? - chiede l'improvvida intervistatrice. 
Solo un'alzata di sopracciglia è la risposta dell'uomo da intervistare.
L'improvvida intervistatrice, sempre troppo entusiasta, studia solo per pochi istanti le palle e poi ne sceglie una, tanto sono identiche.
Sub palla alberga uno stecchetto di legno. Gelatus est? Embè allora se di gelato trattasi, è possibile azzannare la glassa marròn e poi leccare l'interno come si conviene.
Ah-ah! Ridono gli spiritelli che aleggiano sulle interviste con tutta la loro imprevedibilità che le contraddistingue.
Ah-ah! Ri-ridono ancora più forte mentre pof! l'interno-palla precipita veloce sulla mano dell'intervistatrice, divenuta in men che non si dica vischiosa e quindi quanto mai perfetta per reggere il microfono.
Meno male che il gusto dell'ex gelato divenuto liquido sotto la glassa al cioccolato era al caffè.
E' l'aura di Illy che mi perseguita anche a distanza.
Il-lì!
No!
El-là!
E l'intervista può finalmente incominciare sotto i migliori auspici.

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