venerdì 22 febbraio 2008

Acque

Spiace tornare da un viaggio così gasante e mettersi a scrivere poi di cose basse sul blog.
Ma, cari amici vicini e lontani, la vita chiama e chiede anche questo, in un'alternanza di tempi e stagioni che sempre ci stupisce e talora ci sgomenta.
Dunque via con un litro d'acqua da ingurgitare così, senza colpo ferire,
solo per 'riempire la vescica', che in onore alla parità dei sessi è appannaggio di uomini e donne
in egual misura,
o almeno l'infermiera dice così.
E io faccio ancora di più, o infermiera,
essendo sprovvista di riscaldamento arriverò a destinazione come un barile d'acqua infreddolito, che chiede termosifoni ed eventualmente anche l'esame medico che devo fare.
E poi anche un bagno, ma adesso non ci devo pensare perché poi è tutta questione di forza del pensiero, e il pensiero è forte, sì, pensiero, tu sei forte, fortissimo, così forte che...aiuto! Non ce la farò mai! Mi si profilano alla mente solo immagini di diluvi e piogge torrenziali e meno male che oggi Roma risplende di sole altrimenti forse non riuscirei nemmeno ad alzarmi dalla sedia.

3 commenti:

utente anonimo ha detto...

SEI UNA GRANDE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E' TERMINATO IL TOUR??
TI BACIO.

lucicosmo ha detto...

Siiiiiiiii!
Lo terminaiiiiii!
E sto cercando di trasformarlo in un bel 'Gran-Metan-Tour' scrittoooooo!
Ti bacio anch'io anche se non so chi sei!

utente anonimo ha detto...

Bentornata sul blog, sono contento di ritornare a leggerti.
Hai certamente avuto modo di raccogliere qualche spunto (milioni, forse è più corretto) che la tua "fervida" e "pronta" ispirazione provvederà a "centrifugare" ....e sono sicuro che ne leggeremo delle belle!!
Via, datti da fare....scrivi, scrivi, scrivi......
GR