martedì 17 marzo 2009

Good news part II

E siccome le buone notizie non arrivano mai da sole, come d'altronde le cattive, ecco un'altra sensazionale scoperta fatta osservando i manifesti appesi nelle strade: "110 robinie potate dopo 12 anni". La notizia fa il paio con l'altra riportata più sotto (v. Good news), che riguardava invece un altro centinaio di lecci destinatari della stessa sorte.  
A questo punto, cari arboricoli di professione, metteteci anche le fotografie degli alberi in questione perché da tempo non eravamo abituati a questa precisione meticolosa: sapreste voi individuare in una foresta un leccio e una robinia? No, ditelo con franchezza.
Nel futuro ci aspettiamo di essere informati con la stessa dovizia di particolari sui
"157 gerani fucsia recapitati in casa della signora Jole" oppure i "68 anthourium piantati nel giardino del condominio B17". Ripartire dai fiori, dagli alberi, dalla terra. Attraverso un tam-tam di notizie che faccia il giro della città.
E vai che alle prossime elezioni voteremo per un albero.

2 commenti:

Arlon ha detto...

Come disse Benigni nel 96 in Tuttobenigni, facciamo il partito del pinzimonio, che gli alberi nei simboli se li so presi tutti.... eh c'era la quercia all'epoca

utente anonimo ha detto...

e ripesandoci... tutta la carta utilizzata per comunicarci le sacre potature non sarà mica stata ricavata dai lecci e i platani tagliati?