mercoledì 10 febbraio 2010

Questo je lo dico ar gatto

Dopo il cane migliore amico dell'uomo, possiamo dare il benvenuto anche al gatto migliore amico dell'uomo che, per capire se le persone che frequenta sono adatte o no al suo temperamento, le sottopone alla prova-felino casalingo. "Come faccio ad essere sicuro che quella potrebbe anche essere la mia fidanzata?", si chiede lui. "Vedo le reazioni del mio gatto". Ineccepibile. Però scusa: e mia cugina che di gatti ne ha due? Con due caratteri diametralmente opposti? Lei come si dovrebbe regolare? Sempre troppe domande. Stai aderente alla realtà, non occorre che ogni volta metti in moto la folla dei pensieri. Le domande si possono anche domare, no?

E allora torniamo a lui che cerca di capire se lei potrebbe essere proprio lei o no. "Intanto mi ha detto: mica avrai un gatto? E già lì, capisci, lei si è giocata una possibile relazione. Perché una non può chiedere una cosa del genere al primo incontro. Che fai, entri in casa e la prima cosa che dici è: 'Mica avrai un gatto?' Non è possibile, squalificata dopo la prima domanda inopportuna. Poi il felino passa per caso di lì e aggredisce la malcapitata. Prova provata che proprio non si può andare d'accordo".

E continuiamo a chiederci come mai il rapporto uomo-donna sembra oggi una delle cose più difficili da realizzare. Dopo psicologi, terapeuti di coppia, psicanalisti, maghe e fattucchiere, sono arrivati anche i gatti-interpreti-degli-umani. Un graffio e partono le pratiche per la separazione.

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