lunedì 18 luglio 2011

Sessantasette minuti

Tre minuti, solo tre minuti, per parlarti di me.
Oggi, invece, sessantasette minuti per distrarsi da sè:
dal lavoro, dai pensieri, dalle preoccupazioni per il proprio ombelico.
Perché è il ‘Mandela Day’, giorno in cui
Nelson Mandela compie 93 anni.
Per l’occasione, il mondo è invitato a dedicare 67 minuti della propria
giornata a qualche attività che possa giovare
alla comunità in cui ci si trova a vivere:
ufficio, condominio, quartiere, città, pianeta intero.

Perché 67? Perché questo è il numero di anni che Mandela
ha dedicato alla lotta contro le ingiustizie e la povertà.

Dunque, cronometro alla mano,
facciamoci venire idee ispiratrici per impiegare bene
questi 67 minuti in onore di Madiba,
che poi sono anche in onore di noi stessi
se ci teniamo davvero a quei ‘beni pubblici’
che abbiamo voluto salvaguardare con
il referendum.

Hai visto un angolo della tua città che ti sembrava
lordato dai rifiuti? Per 67 minuti impegnati a
ripulirlo, vincendo i mormorii interiori
che ti convincono che quello non è affar tuo
e ci sarebbero persone pagate per farlo.

E’ da molto tempo che parli ad una persona
di un libro che ti è tanto piaciuto?
67 minuti per raggiungere una libreria
o una biblioteca e recuperarlo.

Il giardino pubblico vicino a casa tua
chiude inesorabilmente alle 20 perché poi
più tardi c’è un concerto, e questo non ti sembra
giusto perché le regole sono che il giardino
dovrebbe chiudere in realtà al tramonto,
cioè – nel tempo estivo – verso le 21?
Piazzati nel giardino con qualche altra
persona che la pensa come te, e per 67
minuti dopo le 20 cercate di opporre
pacifica resistenza. 
E se per una volta tra il dire e il fare
non ci fosse di mezzo il solito mare?

Intanto, Happy Birthday Nelson!

Nessun commento: