venerdì 20 gennaio 2012

Cerchi casa? Dormici sopra

Sotto casa son comparsi due cartelli: affittasi e vendesi.
Si riferiscono allo stesso appartamento: 1500 euro in affitto, 750.000 euro formato acquisto. 
E qui si potrebbe partire con una bella tirata sull'ingiustizia del mercato immobiliare,
e sulle iniquità che continuano a ripetersi sotto il cielo da anni senza che nessuno muova un dito, e sul fatto che, in virtù di queste ingiustizie, intere schiere di giovani e sempre meno giovani sono 'costretti' a vivere assieme in case comuni. 

Il linguaggio non è mai neutro, e costringere non è il verbo adatto a descrivere le vite che si dispiegano all'interno di queste dimore comunitarie. 
Costretti a vivere a stretto contatto di gomito, alcuni giovani prolificano nel senso che mettono al mondo bambini. E non è forse questa una bella notizia?
La neo-mamma è già provvista di una schiera di zii e zie pronti all'uso, che possono far da baby-sitter e cambiare anche pannolini all'occorrenza. Vuoi mettere l'antidoto naturale alla depressione post-partum?

Costretti a vivere condividendo un bagno e la cucina-salotto, può essere che i coinquilini sviluppino inaspettate doti di solidarietà sociale, giungendo ad un'intimità che sfiora i pericolosi livelli dell'amicizia. Amicizia tra chi condivide le spese di un affitto? Inconcepibile per quel grande cervellone matematico che ci controlla ormai tutti, come se tutti fossimo calcolatori da immettere in un solo database. Ebbene sì. Amicizia e cene comuni, risotti con i funghi secchi portati dalla collega, olio regalato da anonimi in ufficio, marmellate per un esercito spedite dalla zia. Il tutto condito con 'Il libro della vita', che offre risposte (sibilline) per tutte le migliaia di domande che ci abitano. Mi sposerò? Impara a sorprenderti. Meglio farsi monaca? Valorizza la tigre che c'è in te. Domani mi andrà bene l'esame? Fai silenzio. 

Troverò casa? Dormici sopra. 
E qualcuno ha deciso di prendere il suggerimento alla lettera. Creando un tappeto di giornali 'Solo case' - rivista gratuita per chi cerca casa - a formare un giaciglio rettangolare sotto uno dei tanti ponti di Roma. 
Accurata la sistemazione, vista-Tevere assicurata, rumori del traffico attutiti.
Gianmario, vivo sotto ai ponti, vuoi venirmi a trovare?
Ci dormiamo sopra assieme, e vediamo cosa ci riserva il domani. 

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