martedì 7 maggio 2013

Ma cos'è questa crisi? (4 e 5)

E' che se tu parli di morti, 
son tutti in prima fila per compiangerti, 
mentre quando hai da dire qualcosa di bello, divertente, stimolante,
positivamente contro-corrente, c'hai la fila dei piagnoni che ti si parano davanti
per dire che 'epperò loro così', 'epperò lo sai che colà', 'emmatanto-non-cambierà-mai-niente'.

Lunedì scorso a 'Ma cos'è questa crisi?', programma di incoraggiamento corale
regionale, è venuta una coppia di quarantenni di San Daniele, il paese dei prosciutti
e delle dolcezze collinari. Erano una coppia vera. Lui serio, preciso, determinato.
Lei seria, precisa, determinata, con una torta di mandorle per tutti noi
e un armamentario di modellini della II guerra mondiale. 
Mica volevano fare la guerra, no.
Sono pacifisti nell'intimo. Si sostengono in ogni modo. Dietro ad un grande uomo
c'è una grande donna, si dice. Ma forse le grandi coppie si scambiano reciprocamente
il favore. Non ce ne sono tante in circolazione, e quando arrivano c'è da rallegrarsene.
Abbiamo bisogno di persone che persistono nelle loro passioni,
che sanno riemergere dalle crisi (e loro ne hanno sperimentate varie)
inventandosi mestieri curiosi come quello di modellare soldatini in un laboratorio
casalingo. Qui potete dare un'occhiata al loro sito.

Ieri, invece, puntata interamente dedicata all'artigianato in tutte le sue possibili 
declinazioni: l'arte del mosaico con due aspiranti mosaiciste della Scuola di Spilimbergo, il blog di Elisa Di Battista sui 'Laureati Artigiani' (storie di giovani che dopo l'università scelgono di lavorare con le mani, dall'ingegnere che diventa calzolaio
all'ostetrica che fa la pasticcera) e la segnalazione di un corso
che si terrà a Trieste per diventare bravi lavoratori di legno, pietra e - udite udite -
birra. Via, a tutta birra!

Prossimo lunedì, storie di case e di pastori.

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