venerdì 17 febbraio 2006

Il tuo problema
Dice: il tuo problema è che sei un'eccentrica.
Saresti stata perfetta nell'Inghilterra dell'Ottocento.
Una perfetta signora eccentrica. Oscar Wilde ti avrebbe adorata.
Dice: il tuo problema è che non hai un lavoro stabile
e non ti puoi permettere una casa, una macchina, un viaggio.
Oggi puoi contare sulla tua energia, ma tra dieci anni?
Dice: il tuo problema è l'insicurezza.

Quando tre persone in due giorni ti dicono che 'hai un problema'
non crederci. Il vero problema potrebbero essere loro
(certo, a pensarci bene, oddìo, qualche problemuccio, ma in fondo chi non ce l'ha, e poi
perché dirtelo così, non potrebbero farsi gli affari loro, ma vedesserodannà...)

6 commenti:

F4Bi4No ha detto...

Vedi, il mio problema è che quelli che mi dicono che ho un problema non li cago più di tanto.

Tantotantotantotantotanto.

Può essere una soluzione?

bigsoul ha detto...

uhm... giornatina storta? anche *el strucolo* con lo speck è venuto male?
disastro.....

F4Bi4No ha detto...

*el strucolo* m'è parso venuto 'bbbene. a me.

lucicosmo ha detto...

Strucolo molto buono.
Il mio problema è che, se mi impegno, le cose mi vengono bene.

F4Bi4No ha detto...

Propongo: impegno per il disimpegno.

lucicosmo ha detto...

Il disimpegno deve venire spontaneo.