sabato 27 maggio 2006

La parrucchiera

La parrucchiera è una signora che ti guarda i capelli e pensa di capire di che colore sono.
Ogni parrucchiera ha un'idea diversa del colore dei tuoi capelli. Tutte, però, alla fine risultano avere ragione. La parrucchiera è anche convinta di sapere a te come ti stanno meglio i capelli. In genere sbaglia e infatti tu, che vai dalla parrucchiera, lo devi dire. Dillo che 9 su 10 (o 2 su 3) esci scontenta. Che vorresti lavarteli subito i capelli, e riacconciarteli come piacciono a te. Che vorresti metterti un toupé e farli ricrescere. Che vorresti tagliarli in modo radicale.

Oggi la signora parrucchiera ha sentenziato: i suoi sono castani così, guardi qua: acchiappa ciuffettino di setole artificiali, lo mette vicino ai miei capelli, e sì, in effetti, io pensavo più castano chiaro, ok mi affido a lei. Faccia lei che io sono contenta (frase di alta falsità, perché io 9 su 10 o 2 su 3 sono sempre scontenta).

Chiama la collaboratrice, che ha un occhio piuttosto schiantato. Appunto l'occhio di chi ne vede di tutti i colori. 'Fajjje te la tinta', dice la signora p. Poi sparisce a fare il miscuglio alchemico, torna con la ciotolina da cane con tinta, e la collaboratrice inizia a spalmare. La chioma prende improvvisamente mille forme diverse:
a forte raffica di vento a sinistra;
a forte raffica di vento a destra;
a forte raffica di vento verticale;
e ancora: la forma a stalattite, a stalagmite, a torre di pisa, a cuffia astringente. 
E così, con queste belle forme in testa, bisogna stare fermi. Stai lì tranquilla per un po'. Io da subito mi sento un pizzicorino fastidioso tra i capelli, e vorrei grattarmi. Sto ferma e mi guardo. Guardo la mantellina di plastica fucsia che sormonta l'asciugamano blu acceso, e che fa un fantastico completino viola. E penso sempre che bisognerebbe uscire così. Non quando tutto è finito e tutto ha un'aria stupidamente perfetta. Ma proprio nel momento in cui l'operazione tricologica si sta compiendo e tutto è scombinato: capelli, asciugamani, mantelline ecc.

Ad un certo punto metto a fuoco il mio naso e certo, la sto facendo davvero lunga, e io stessa, mentre scrivo, sbadiglio (ma credo sia l'effetto ufficio). Il  mio naso presenta una strana striatura nera. Oibò, sarà mica la stupida tintura per togliere i capelli bianchi? Già, proprio lei. Visione paradossale: i capelli rimangono bianchi mentre il naso diventa nero. Arg. Urge trovare rimedio. Sfrego il naso fino a farlo diventare rossissimo. La signora p. si preoccupa: bbbasta, bbasta, alla peggio poi je famo i corpi dei sole. Sì, i corpi de sole in testa a te, porca misera, che ti avevo detto solo di tingermi (i capelli, non il naso), e invece mi ti sei incaponita come tutte le signore p. e hai voluto fare la piega. Piega per dire, perché i ricci non si piegano mai, si dispiegano naturalmente al vento e basta. E invece il naso no, quello non si piega né si dispiega. Il naso si tinge. Speriamo di non avere troppi problemi con la ricrescita. Forse è solo questione di dire sempre la verità.

3 commenti:

sweetbrutal ha detto...

ihihih--- vero succede sempre... ma a me di solito tingono le orecchie... ^__^

lucicosmo ha detto...

Ma poi si riescono a stingere???

F4Bi4No ha detto...

Sei la cosmetico che adoro in queste righe, e non la 'cosmocratica'..

;-)

Firmato, un altro 9 su 10. (E io me li taglio solamente.. eh?!).