venerdì 18 dicembre 2009

Denaro pubblico

E' sul mezzo pubblico che mi riconcilio con la vita e con il mondo,
sul mezzo pubblico che, in quanto mezzo,
non può essere lasciato a metà.
Il compito di completare l'opera è riservato a noi umani passeggeri,
che quanto più riusciamo a formare comunità provvisorie
lungo il tragitto che ci porta alla meta, tanto più saremo davvero degni del nome di civiltà progredita ed evoluta con la quale siamo noti a chi ci guarda da lontano.

Oggi son seduta solitaria e mentre vago coi pensieri,
l'occhio mi cade su una banconota di 10 euro che staziona sotto ai piedi
di una signora in piedi. Sul momento penso sia un fac-simile, poi
lo penso sempre meno fino a raccattarlo e guardarlo da vicino.
Non si tratta di un miraggio.
Condivido la lieta sorpresa con la signora, e chiedo se magari
quei 10 euro non siano suoi. La signora in effetti ammette di avere
una borsa dalla quale perde spesso degli oggetti,
per quanto nell'atto di mostrarmela, essa (la borsa) appare
quanto di più sicuro io abbia visto nella mia vita di
rompi-borse: cerniera nuovissima e perfettamente sigillata.
Ma va beh, che fai, ti metti a discutere sulla sicurezza delle borse?
Non ne hai a sufficienza di crisi finanziarie e disastri economici?

E' tempo di riconciliarsi, di trovare ragioni di armonia e non di disaccordo,
altrimenti ci estingueremo rapidamente.
Dunque che si fa?
Si divide. Dieci euro divisi in due.
Signora ce l'ha la forbice?
Niente, la signora non gira armata. E allora si fa proprio
come se fossimo alla cassa. Le dò 5 euro di resto e
i 10 euro beneauguranti come un piatto di lenticchie
me li tengo io.
Affare fatto, siam tutte e due sorridenti, cuor-contente e giulive.
Lei scende addirittura alla fermata successiva per aspettare che
la transazione si concluda felicemente, io rimango lì,
ferma, e penso a chi li aveva persi davvero quei 10 euro,
e allora forse sarebbe stato più giusto darli al conducente,
o magari dividerli con tutti i passeggeri del bus,
mezzo a te, mezzo a te e mezzo pure a te.
Denaro pubblico su mezzo pubblico.


1 commento:

ivyphoenix ha detto...

un anno fa ho trovato a terra, in città, 50 euro.. credevo appunto fossero finte.. invece controllate erano proprio vere.. mi sono guardata intorno.. per vedere se c'era qualcuno in atteggiamento disperato a cercar qualcosa in giro, ma niente. Certo non potevo fermare la gente e chiedere "scusi, signore, mica ha perso lei cinquanta euro?" e così me le sono prese io. Non ero per niente felice.. pensavo ad una possibile vecchietta pensionata, che fatica ad arrivare a fine mese che si dispera per aver perso soldi e a tante altre varie ipotesi tutte commoventi.
Ci ho comprato dei carciofi ripieni alla rosticceria lì di fronte ma non li riuscivo neanche mangiare da quanto ero preoccupata per la vecchietta incapace di arrivare a fine mese...
a questo punto meglio vincerli a poker che trovarli per terra...