sabato 9 gennaio 2010

Letto gitanoFeliz 2010!

Ancora non ci siamo fatti gli auguri via blog,
cari lettori vicini e lontani, ed ecco giunge il momento di
scambiarci un abbraccio e due baci, anzi dos besos…olè!
Reduce da un viaggio nomadico in Andalucia,
tierra de flamenco e de vestiti da chierichetti per bambini e bambine
(in ogni città andalusa ne abbiamo contati almeno due nel centro: 
paese che vai ossessione che trovi),


non posso che augurarmi ed augurarvi
di ritrovare anche nelle nostre città e nelle nostre vite quotidiane
quella felice coesistenza di oriente e occidente
che fiorisce nell’architettura e nell’estetica di questi luoghi
così fascinosi della Spagna meridionale.

Far coesistere invece che separare,
aprirsi alla contemplazione del bello invece che
maledire le brutture che sconciano,
arabeschizzare e battere i tacchi delle scarpe per terra
schitarrando invece che camminare pesanti senza guardare,
essere un po' più gitani e un po' meno agitati.
Tutto questo mi ha ispirato l'Andalucia,
dove ogni Lucia deve andare per forza almeno
una volta nella vita.

Tra le novità di quest'anno, vi segnalo l'ennesimo cambio di orario
del programma più itinerante della storia della radio: 'il libro oggetto'
da questo sabato va in onda su radio2 il sabato alle 16.30.
Tra i prossimi intervistati, segnalo Francesco Tricarico ed
Eugenio Finardi. Seguitemi, seguiamoci, non perdiamoci di vista.
Hasta siempre la victoria, zan zan!

(Foto cosmetica: letto gitano in una delle cuevas-grotte del Sacromonte a Granada, perché il sonno nella vita è importante)

1 commento:

F4Bi4No ha detto...

fichissimo el letton!
djobi.. djoba..